Anche questo blog partecipa a rai per una notte..

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venerdì 26 marzo 2010

Non toccate la nostra libertà!

Ieri è andato in onda Raiperunanotte", il programma di Santoro contro la censura. Devo dire che ha avuto tanto successo, sia in Italia che all'estero.
"Con le vostre armate avete dato impulso imponente all'armata della storia. Ora vi domando: desiderate ricompense? Volete la vita comoda?" Queste sono le parole che hanno aperto la puntata speciale "rai per una notte". Si parte con il video di Mussolini che inneggia alla folla, immagini intervallate col discorso di Silvio Berlusconi alla manifestazione del pdl di piazza San Giovanni. Santoro si rivolge a Napolitano: "caro presidente, noi non siamo al fascismo ma certe assonanze fanno preoccupare". Poi annuncia gli ospiti: Sandro Ruotolo, Giovanni Floris, Vauro, Marco Travaglio (molto applaudito), Morgan, Luttazzi e tanti altri...
Si parte con lo show di Cornacchione: "siamo 4 - 5- 6 milioni.. le cifre me le ha date V, Lernererdini. Sono qui contro la censura che ha colpito due grandi giornalisti italiani: Feltri e Minzolini (risate a non finire). Silvio non ha mai censurato nessuno, ci tiene a rimanere incensurato.!!
Poi è la volta di Luttazzi (ovazione del pubblico). Lui (forse un po' esagerato il suo intervento) paragona il rapporto Italia - Berlusconi ad un rapporto sessuale anale.. esagerato ma verissimo!
Travaglio fa un riassunto dell'inchiesta di Trani soffermandosi sulla scusa del premier quando dice che le cose dette nelle intercettazioni non sono segrete, visto che le ha dette pubblicamente. "E' come, dice Travaglio, se uno dicesse per tutta la vita di voler ammazzare la moglie, assolda un killer che la fa fuori e in tribunale si difendesse dicendo: va beh, ma io l'ho sempre detto".
E' intervenuta anche Milena Gabanelli da report. Dice: "siamo sull'orlo di una sconfitta civile, ma non per colpa della censura ma perchè il paese accetta o non comprende la portata di mosse scriteriate che ci ridicolizzano agli occhi del mondo".
Ospiti anche Teresa De sio e Morgan, che canta con Antonello Venditti... una puntata memorabile, diciamo così. Insomma, adesso l'unica cosa che ci resta da fare è sperare che qualcosa cambi. Che la smettano di mettere il bavaglio a chi la pensa in modo diverso. I giornalisti devono essere liberi di informare e noi abbiamo il diritto di informarci. La libertà è un bene prezioso. Teniamocela stretta!

giovedì 25 marzo 2010

Il telecomando ha un suo scopo: se qualcosa non vi piace, cambiate canale..!!!






Hanno tentato di chiudere la bocca all'informazione. Qualcuno (e per par condicio non faccio nomi) pensa che fare informazione significa far sentire solo una voce.. quella di Minzolini - Fede - Bracchino e compagnia bella, tappando la bocca a quei pochi programmi che permettono un serio confronto politico tra le due parti. Ovviamente queste cose avvengono solo nella tv pubblica (chissà come mai) che dovrebbe essere la tv di tutti. Visto che paghiamo un salato canone dovrebbe rispondere alle esigenze di tutti, centro, destra e sinistra.


Per questo motivo anche io dico NO alla censura..!! Santoro, Floris e Travaglio, io sono con voi..!!!
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